Tutto ciò che ha bisogno di essere verniciato necessita di una cabina di verniciatura a secco industriale, sia per la salute dell’operatore che per non sporcare né contaminare altri ambienti del luogo di lavoro inutilmente. Ci sono delle caratteristiche specifiche che tale cabina deve avere, poiché questa attrezzatura industriale deve soddisfare standard di qualità e requisiti di sicurezza. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Cos’è la cabina di verniciatura industriale
Partiamo con il dire che lo spazio della cabina di verniciatura a secco può essere di diverse dimensioni a seconda delle varie esigenze, ossia dei prodotti che andranno verniciati. Caratteristica fondamentale della cabina è quella di avere le pareti aspiranti munite di filtro e la presenza di un ventilatore centrifugo.
La cabina di verniciatura a secco è una struttura aperta che ha lo scopo di evitare la dispersione di agenti tossici nell’ambiente, derivanti ovviamente dal lavoro di verniciatura. Questo consente di mantenere un ambiente puro e idoneo per il lavoro delle persone in condizioni di sicurezza.
È sempre opportuno, nella scelta di prodotti come la cabina di verniciatura a secco in ambito industriale, rivolgersi a soluzioni che siano di ottima qualità. A questo proposito possiamo citare le proposte di Dena, azienda che si occupa di questo settore e che propone diversi modelli di cabine di verniciatura, come quella pressurizzata, quella a secco, quella a velo d’acqua e quella a polvere.
Come funziona
Il funzionamento è molto semplice, infatti la cabina utilizza il meccanismo della filtrazione a secco grazie ad un aspiratore che si trova nella zona superiore e ha il compito di creare una depressione poiché aspira l’aria contenente i prodotti della verniciatura che si disperdono nell’aria, i quali possono essere altamente inquinanti. Ci sono diversi tipi di filtri che possono essere installati e ognuno è adatto per aspirare diverse sostanze, abbiamo infatti quelli in carta o in fibra di vetro, che possono essere posti in più strati all’occorrenza.
Come funziona il meccanismo di filtraggio
Vediamo ora il funzionamento nel dettaglio dell’elemento più importante della cabina di verniciatura a secco. Nel momento in cui viene effettuata la verniciatura, l’aria passa attraverso i filtri posti sulla parete della struttura. Attraversa poi il primo stadio di filtrazione in cui vengono intrappolati i pigmenti più grandi. Nello step successivo abbiamo solitamente uno strato in vetro che trattiene anche le particelle più fini per ottenere un’aria completamente purificata che viene a questo punto espulsa verso l’esterno.
Come capire quale è la migliore cabina di verniciatura a secco
Ovviamente in base alle esigenze dell’industria di riferimento è possibile scegliere la cabina più adatta, ma la regola fondamentale è che questa rispetti le normative vigenti e abbia i sistemi giusti per abbattere le sostanze inquinanti che verranno prodotte. Oltre alla conformità dei filtri utilizzati, un altro aspetto importante è quello di valutare le esigenze logistiche della propria industria.
Come abbiamo specificato infatti queste strutture possono essere realizzate in diverse dimensioni e dunque in relazione agli spazi disponibili è possibile optare per modelli piccoli ma con una buona potenza aspirante oppure più grandi.
In ultimo c’è da considerare la collocazione, in modo da garantire un perfetto funzionamento della stessa. In particolare è importante posizionare la struttura in corrispondenza dei banchi di lavoro adibiti alla verniciatura e soprattutto questi ultimi devono essere messi in corrispondenza dei filtri per eliminare efficacemente le sostanze.
I vantaggi
Oltre che l’obbligatorietà della cabina in contesti industriali atti a lavori di verniciatura, ci sono anche dei vantaggi correlati. In primis l’ambiente lavorativo sarà più salubre poiché l’aspirazione è frontale, infatti la cabina è versatile e può essere installata ovunque. Altro vantaggio è la possibilità di acquisto in diverse dimensioni, che si adattano a tutti gli spazi e tipologie di lavorazione. Infine, acquistando una cabina di verniciatura a secco si risparmia energia avendo però un’elevata potenza aspirante, grazie al ventilatore centrifugo.
La normativa
Abbiamo parlato di normative vigenti ed è importante ricordare che attualmente esse prevedono che tutti gli impianti di aspirazione e depurazione dell’aria soddisfino determinate caratteristiche per garantire tre aspetti principali:
- l’aria all’interno del luogo di lavoro deve essere completamente pulita e atossica;
- la salute degli operatori deve essere tutelata in un ambiente salubre;
- l’aria emessa dall’impianto industriale deve essere di qualità, ossia pulita per non nuocere all’ambiente né alle persone.