Tra le tantissime pubblicazioni che si sono susseguite nel corso della storia della letteratura, diversi libri, manuali e pubblicazioni scientifiche hanno riguardato il tema della salute mentale che, chiaramente, risulta essere particolarmente importante ed emblematica, tale cioè da essere trattata attraverso un impegno non soltanto di natura medica e psicologica, ma anche e soprattutto attraverso uno sguardo letterario.
Nel corso degli anni, le pubblicazioni in tal senso si sono moltiplicate e, per riuscire a scoprire quali siano le diverse realtà letterarie che meritano di essere considerate, si può guardare a una delle sezioni di questo sito, esattamente come accade per le recensioni dei giochi online nelle categorie di casinoonlineaams.com. Alcuni tra i libri e i romanzi migliori che affrontano il tema della salute mentale sono i seguenti.
Una stanza piena di gente
Il primo tra i migliori libri che affrontano il tema della salute mentale e che meritano di essere presi in considerazione è Una stanza piena di gente. Il prodotto letterario in questione, che prende le mosse dal 27 ottobre del 1977, affronta la storia del 22enne Billy Milligan, arrestato con l’accusa di aver rapito, violentato e rapinato tre studentesse universitarie. Tuttavia, ben presto si scoprirà, all’interno del romanzo, che Billy soffre di un disturbo dissociativo dell’identità, determinato dal fatto che, all’interno della sua mente, vivano ben 10 personalità distinte, con caratterizzazioni, nomi, età e costrutti differenti.
La sintesi di tutte le sue identità è il maestro, e riesce a sommare tutti gli Alter Ego che si sviluppano all’interno della mente del ragazzo. Grazie alla collaborazione dello stesso Billy Milligan, che ha portato a generare molte specifiche determinazioni presenti all’interno del libro, è stato possibile sviluppare uno dei romanzi più importanti e concreti in tal senso.
La Torre Eiffel non esiste
Secondo tra i migliori romanzi che affrontano il delicato tema della salute mentale è La Torre Eiffel non esiste, che vede la scrittura e la pubblicazione di Elisabetta Atzori. All’interno del volume si affronta la storia di Giulia, che abbandona la clinica in cui è ricoverata a seguito di diversi anni, venendo finalmente a contatto con la vita vera e propria di cui ignora ogni determinazione. Il contesto sociale e storico in cui si sviluppa il libro è particolarmente importante, dal momento che la trattazione dei manicomi e della loro chiusura, a seguito della legge Basaglia, avrebbe fatto presagire ben altro trattamento per tutti coloro che soffrono di condizioni per cui, molto spesso, vanno addirittura incontro all’estraniazione sociale e all’abbandono.
Per questo motivo, il libro in questione permette di affrontare, più nello specifico, non direttamente il tema della salute mentale, quanto più tutti i contorni sociali particolarmente spiacevoli e tristi che ogni persona è costretta ad affrontare nella sua vita, qualora soffra di determinate condizioni. Per questo motivo, Il libro è particolarmente consigliato soprattutto in alcune casistiche specifiche.
Libri da cui sono stati tratti dei film
Due libri che potrebbero essere particolarmente importanti, anche e soprattutto grazie ad una trattazione avvenuta anche dal punto di vista cinematografico, sono L’isola della paura e Qualcuno volò sul nido del cuculo; non tutti ricorderanno, infatti, che per entrambi i libri è stato realizzato anche un film di grandissimo valore, nel primo caso con Leonardo DiCaprio e Mark Ruffalo, nel secondo caso con Jack Nicholson. Queste due pubblicazioni, in effetti, permettono di approfondire la storia di due personaggi differenti, attraverso delle prospettive letterarie e di narrazione sicuramente importantissime e degne di grandissimo valore. In L’isola della paura, poi diventato il celebre film Shutter Island, nulla è come sembra, così come ammonisce lo stesso film all’interno dei suoi titoli di testa, è il protagonista del film si rivelerà essere tutt’altro rispetto a ciò che ci si aspetta.
In Qualcuno volò sul nido del cuculo, invece, il contesto è quello di un ospedale psichiatrico dell’Oregon, dove si sviluppa un duello all’ultimo sangue tra il protagonista e la grande infermiera. Entrambi i libri meritano una grandissima considerazione per la loro bellezza e, soprattutto, per un delicato tema che riesce ad essere approfondito nel modo migliore possibile, attraverso trattazioni letterarie di grande considerazione.